É innegabile che il secondo posto di Käärijä allo scorso ESC (con annesso trionfo al televoto e record di punti medi a nazione, tenendo fuori dal computo per ovvie ragioni Ucraina 2022) stia fortemente condizionando questa stagione eurovisiva, con tantissime nazioni che hanno provato a portare la loro personale risposta a Cha Cha Cha per assicurarsi una frazione del successo e della viralità ottenute dalla Finlandia nel 2023. Dal canto suo, YLE ha gestito il post-Liverpool abbastanza sottotraccia – lasciando la maggioranza delle polemiche al fandom e ai fan più accaniti di Käärijä, ma iniziando a organizzare in grande stile l’edizione 2024 di Uuden Musiikin Kilpailu con lo spostamento di tutto il carrozzone da Turku alla Nokia Arena di Tampere (15,000 posti a sedere).
Il gioco delle aspettative pre-selezione aveva inizialmente lanciato il connubio fra il cantante Mikael Gabriel e il rapper estone Nublu, con un brano che sembrava voler sottolineare lo strapotere al televoto della Finlandia e ribadire il concetto su cui aveva giocato per un anno tutto il fandom (“we are the voice of the people”). Le velleità di questa candidatura si sono incrinate quando si sono scoperte determinate posizioni *discutibili* di Mikael Gabriel (antivax, anti-politicamente corretto, supporter dell’estrema destra finlandese) e in breve tempo si è trovato a dover giustificare l’essersi tatuato in tempi non sospetti il volto di Vladimir Putin (poi coperto dal leone stemma della nazionale finlandese di hockey). Contemporaneamente è emersa Sara Siipola, che sembrava invece voler portare la Finlandia su un binario ben più tradizionale: la sua ballad Paskana (Merda) è salita quasi da subito al primo posto della classifica di Spotify Finlandia, macinando ottimi numeri e arrivando alla finale dell’11 febbraio come favorita.
Sara non aveva però fatto i conti con il proverbiale terzo incomodo, ovvero l’altro joke act rappresentato dal rapper/DJ/visual artist Windows95man che si è presentato a Tampere per superare a destra Mikael Gabriel e Nublu nel ruolo di degno erede di Käärijä: la sua performance sopra le righe ha convinto immediatamente il pubblico finlandese, spinta anche da un’ottima posizione nel running order e da qualche inciampo reciproco delle contender principali. Il metodo di voto di UMK (che prevede un 75% di televoto e 25% di giurie internazionali come formula per decretare il vincitore) ha fatto il resto, consentendo a No Rules! di recuperare i 42 punti di distacco rispetto a Saara per i giurati: il pubblico finlandese ha premiato Windows95man con 285 punti contro i 203 di Saara, permettendogli così di portarsi a casa la classica vittoria shock con 313 punti contro 273. Vox Populi, il brano portato da Mikael Gabriel e Nublu, ha concluso in terza posizione finale con 178 punti.
Windows95man (nome ovviamente soggetto a possibile cambiamento, in ossequio alla norma di EBU che vieta l’utilizzo di marchi registrati) è il nome d’arte di Teemu Keisteri, 38enne visual artist e DJ di Espoo. No Rules!, il brano con cui difenderà i colori della Finlandia all’ESC 2024, si avvale della collaborazione non accreditata del vocalist Henri Piispanen ed è scritto da Keisteri stesso assieme a Piispanen e a Jussi Roine. Si tratta di un pezzo che trae chiara ispirazione dalle hit eurodance di Günther (a partire dalla famosissima e iconica Ding Dong Song) con tanti elementi che mirano dichiaratamente al voto del pubblico casual, quello che segue il contest solo nella settimana decisiva e si fa più facilmente ammaliare dai gimmick e dalle messe in scena forzatamente over the top. Non avessimo così tante proposte televote-friendly in questa edizione, la Finlandia avrebbe anche quest’anno mezzo piede in top10 (anche per la “riparazione” del torto subito da Käärijä nel 2023, che potrebbe valergli un minimo supporto nella bolla).
